L’AVI-AIn coordina la propria attività con gli organi di vigilanza parlamentare e con altri servizi di vigilanza della Confederazione e dei Cantoni.14 Dopo gli anni della pandemia 2020 e 2021, nell’anno in esame l’Autorità ha ripreso tale interazione, rafforzandola.
14 Art. 78 cpv. 2 LAIn
Contatti nazionali
Tribunale amministrativo federale (TAF)
Nell’anno in rassegna i rappresentanti del TAF e dell’AVI-AIn si sono riuniti in due occasioni. Il 23 marzo 2022 hanno affrontato argomenti quali le misure di acquisizione approvate o respinte dal Tribunale, le questioni inerenti all’esplorazione dei segnali via cavo, l’imminente procedura di consultazione sulla revisione della LAIn e il Piano di controllo 2022 dell’AVI-Ain.
Il 26 ottobre 2022 le parti hanno inoltre discusso dei più recenti sviluppi nella giurisprudenza in materia di attività informative, del nuovo Piano di controllo 2023 e dei pertinenti rapporti di verifica. Hanno ribadito il loro interesse per il confronto semestrale, motivo per cui gli incontri proseguiranno a questo ritmo. Il capo dell’AVI-AIn ha proposto di sfruttare gli incontri per discutere di volta in volta in modo approfondito di un argomento d’interesse comune.
Controllo federale delle finanze (CDF)
Il CDF e l’AVI-AIn si sono incontrati il 18 luglio 2022 e sentiti per telefono il 16 novembre successivo. Hanno discusso del Piano di controllo 2023 dell’AVI-AIn e di verifiche portanti su temi d’interesse comune.
Servizio Sorveglianza della corrispondenza postale e del traffico delle telecomunicazioni (Servizio SCPT)
L’AVI-AIn ha avuto un intenso contatto con il Servizio SCPT nel contesto della verifica «21-16 Servizi di telecomunicazione». Presso detto Servizio SCPT si è svolta una riunione, in occasione della quale esso ha risposto a svariate domande dell’AVI-AIn. Il 22 novembre 2022, inoltre, quest’ultima ha beneficiato di una formazione del Servizio SCPT concernente le possibilità di sorveglianza del SIC.
Delegazione delle Commissioni della gestione (DelCG)
La DelCG ha invitato l’AVI-AIn a tre consultazioni, in occasione delle quali si è discusso dei seguenti temi:
- 26 gennaio 2022: rapporti di verifica «21-1 Impiego dei collaboratori del SIC nelle rappresentanze svizzere all’estero», «21-2 Protezione delle infrastrutture critiche / Ciber Defence» e problemi nell’unità Ciber del SIC;
- 29 giugno 2022: rapporto di verifica «21-15 HUMINT», nonché sulla successiva verifica «22-18 Acquisizione dei dati da parte dell’unità Ciber del SIC», e sulla verifica «22-16 Rapporti del SIC e del COE con fornitori di servizi di telecomunicazione svizzeri»;
- 22 novembre 2022: bozza del Piano di controllo 2023 dell’AVI-AIn, valutazione giuridica di una misura di acquisizione soggetta ad autorizzazione da parte dell’AVI-AIn e risultati emersi finora nella verifica «22-18 Acquisizione di dati da parte dell’unità Ciber del SIC».
Autorità di controllo indipendente per l’esplorazione radio e l’esplorazione dei segnali via cavo (ACI)
Sulla scia del trasferimento dei compiti dell’ACI all’AVI-AIn, previsto nel disegno di nuova LAIn, un rappresentante dell’AVI-AIn ha preso parte alle ispezioni periodiche dell’ACI presso i servizi informazioni. Scopo della partecipazione è stato di informarsi sui metodi di verifica dell’ACI e di assicurare il trasferimento di conoscenze. Inoltre, il 25 ottobre 2022 si è tenuto un incontro tra il nuovo capo dell’AVI-AIn e il presidente dell’ACI.
Visita del segretario generale del DDPS all’AVI-AIn
Il 15 marzo 2022 il segretario generale del DDPS si è recato presso l’AVI-AIn per fare reciprocamente conoscenza e, in tale occasione, ha informato sullo stato della procedura di reclutamento del nuovo capo dell’AVI-AIn.
Richieste dei cittadini
Nel 2022 l’AVI-AIn ha ricevuto 21 richieste da parte di cittadini.
Ulteriori incontri
Nel 2022 la direzione dell’AVI-AIn si è trovata almeno una volta per confrontarsi con le seguenti persone:
- capo del DDPS;
- segretario generale del DDPS;
- direttore/direttore supplente del SIC;
- capo del SIM;
- capo del COE;
- ex capo del CDF
- capo Revisione interna DDPS
Contatti internazionali
«Riguardo a metodi, processi ed esperienze di vigilanza, l’AVI-AIn ha modo di confrontarsi con altre autorità di vigilanza che operano nello stesso campo d’attività.»
Riguardo a metodi, processi ed esperienze di vigilanza, l’AVI-AIn ha modo di confrontarsi con altre autorità di vigilanza che operano nello stesso campo d’attività. Ciò si rivela essere un valore aggiunto costante per le attività di verifica. Diversamente dai servizi informazioni, per l’AVI-AIn non esiste alcuna base legale che consenta un confronto con le autorità partner straniere su questioni di contenuto. Nel 2022 si sono tenuti i seguenti incontri internazionali:
Incontro con l’autorità di vigilanza danese (Tilsynet med Efterretningstjenesterne, TET), Berna
Il 9 marzo 2022 l’AVI-AIn si è incontrata con l’autorità di vigilanza danese, su richiesta di quest’ultima, per confrontarsi sulle possibili modalità operative in materia di vigilanza. Questo nei settori Mapping of IT Infrastructure (mappatura dell’infrastruttura IT), strategie di comunicazione delle autorità di vigilanza e gestione di temi che generano un’elevata attenzione da parte dei media. L’AVI-AIn ha appreso dall’autorità di vigilanza danese ulteriori metodi nel settore del Mapping of IT Infrastructure, mentre l’autorità di vigilanza danese si è fatta ispirare dall’AVI-AIn in quello del contenuto del proprio sito Internet e, analogamente a quest’ultima, nell’anno in esame ha prodotto un video esplicativo.
Intelligence Oversight Working Group (IOWG)
L’IOWG è un gruppo di lavoro internazionale con rappresentanti delle autorità di vigilanza di Belgio, Danimarca, Inghilterra, Norvegia, Paesi Bassi, Svezia e Svizzera.
- Berna, 10–11 marzo 2022 (incontro IOWG tra specialisti): l’AVI-AIn ha organizzato questo primo incontro in presenza dopo la pandemia. I temi trattati sono stati organizzazione del gruppo di lavoro, future elaborazioni dei temi e metodi per informare il pubblico;
- Londra, 5–6 ottobre 2022 (incontro IOWG tra specialisti e tra direttori): all’incontro a livello di specialisti, le autorità di vigilanza si sono confrontate sulle sfide in materia di vigilanza correlate ai (nuovi) mezzi e metodi tecnologici dei servizi informazioni, mentre all’incontro del gruppo di lavoro a livello di direttori si è, fra l’altro, deciso in merito alla partecipazione di nuovi Paesi membri ed è stata riconfermata la dichiarazione congiunta.
Terzo workshop «European Intelligence Oversight Network (EION)», 10 giugno 2022, Berlino
Il 10 giugno 2022 due collaboratori dell’AVI-AIn hanno partecipato al workshop organizzato a Berlino dalla Fondazione Neue Verantwortung.
Il workshop era incentrato sul tema della registrazione e del trattamento, da parte di servizi informazioni, di dati disponibili in commercio. In una relazione tecnica, l’Autorità di vigilanza dei Paesi Bassi (Commissie von Toezicht op de Inlichtingen- en Veiligheidsdiensten, CTIVD) ha illustrato i risultati della sua verifica sull’impiego dell’OSINT automatizzata nei servizi olandesi. L’OSINT automatizzata è la raccolta automatizzata di dati da fonti d’informazione accessibili per chiunque con l’ausilio di software specializzato o applicazioni web (tool). Tali strumenti includono un software dotato di funzioni di ricerca e analisi di rete e in grado di consultare una vasta gamma di fonti in modo intuitivo.
In due dibattiti i partecipanti si sono inoltre confrontati sulle basi giuridiche e sui compiti delle autorità di vigilanza riguardo all’acquisizione e all’utilizzo, da parte di servizi informazioni, di dati disponibili in commercio. Partecipando a questo workshop l’AVI-AIn ha acquisito conoscenze contestuali approfondite che, in definitiva, potranno confluire nella prevista verifica «22-15 Open Source Intelligence (OSINT)».
European Intelligence Oversight Conference (EIOC)
L’autorità di vigilanza britannica ha invitato a un confronto internazionale (6–7 ottobre 2022) sulle nuove sfide tecnologiche, ad esempio l’intelligenza artificiale. Tutte le autorità di vigilanza si adoperano per introdurre basi giuridiche nazionali per lo scambio di informazioni. Erano presenti organi di vigilanza di Austria, Belgio, Bulgaria, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo e Svizzera.
International Intelligence Oversight Forum (IIOF), 14–15 ottobre 2022, Strasburgo
Il 14 e il 15 novembre 2022 si è svolto a Strasburgo il quinto IIOF. Oltre a collaboratori dell’AVI-Ain, hanno partecipato a questo forum numerosi membri di autorità di vigilanza sulle attività informative, ma anche rappresentanti di servizi informazioni e autorità di protezione dei dati. Tra i temi trattati, in particolare, l’applicazione della Convenzione 108+. Detta Convenzione stabilisce per le Parti contraenti norme di legge minime relative al trattamento dei dati e ai diritti degli interessati. La vigilanza sulle attività informative ne risulta influenzata. Ciò accade in quanto le regole della Convenzione prevedono eccezioni per l’ambito dell’intelligence. Tali prescrizioni di trattamento facilitate per i servizi informazioni devono essere controbilanciate da una maggiore sorveglianza. Sono stati inoltre discussi ulteriori argomenti correlati all’attuale situazione riguardante la sicurezza e allo sviluppo di tecniche e tecnologie informative.
In questi tempi di trasformazione digitale della società e alla luce delle sfide poste dal ciberspazio e dai nuovi strumenti di ricerca e trattamento delle informazioni, tale confronto con le altre autorità di vigilanza è molto prezioso per l’AVI-AIn. Esso consente in particolare di allacciare contatti, di interrogarsi sulle prassi di vigilanza, di vedere quali esperienze hanno fatto le altre autorità di vigilanza e di sviluppare e trasmettere modalità operative consolidate nell’ambito della vigilanza.
Incontro con l’autorità di vigilanza canadese (National Security and Intelligence Review Agency, NSIRA), 17 novembre 2022, Berna
Il 17 novembre 2022 l’AVI-AIn ha ricevuto una delegazione dell’autorità di vigilanza canadese nel contesto della sicurezza nazionale e dei servizi informativi. L’incontro si è tenuto su iniziativa della NSIRA i cui rappresentanti, dopo avere partecipato all’IIOF il 14 e il 15 novembre a Strasburgo, hanno visitato anche il nostro Paese.
Le discussioni hanno riguardato in particolare l’organizzazione, il quadro giuridico e le modalità operative delle autorità di vigilanza svizzere e di quelle canadesi. Dopo un’introduzione teorica, i partecipanti si sono confrontati sulle rispettive migliori prassi nella sorveglianza delle attività di intelligence. I collaboratori dell’AVI-AIn hanno condiviso anche le loro esperienze in materia di pubbliche relazioni e i rappresentanti della NSIRA ne sono rimasti positivamente impressionati. In ultima analisi, l’incontro è stato giudicato proficuo da tutti i partecipanti.